DAX ha una settimana spettrale mentre gli Stati Uniti minacciano le tariffe contro il Messico

Analisi fondamentale del mercato Forex

Il DAX ha iniziato la settimana con leggere perdite. Attualmente, l'indice è a 11,707, in calo dello 0.17% rispetto alla giornata. Nelle notizie economiche, il PMI manifatturiero tedesco è sceso al ribasso a 44.3, in calo da 44.4. L'indicatore della zona euro è sceso da 47.9 a 47.7. Entrambi i punteggi corrispondevano alle stime. Martedì, l'eurozona pubblica il CPI Flash Estimate.

È stata una settimana difficile per i mercati azionari e il DAX è crollato del 2.37%, la peggiore settimana da metà marzo. Il mese di maggio è stato assolutamente triste, con perdite enormi del 5.0%. Venerdì, il presidente Trump ha scosso i mercati con la minaccia di schiaffeggiare le tariffe su tutti i prodotti messicani, a causa della crisi dell'immigrazione illegale. Sebbene Trump abbia affermato che le tariffe sarebbero state fissate solo al 5%, gli investitori sono rimasti sconcertati dalla notizia. Il DAX, particolarmente vulnerabile ai rischi commerciali, è sceso dell'1.47% venerdì, poiché le case automobilistiche tedesche hanno registrato forti perdite.

La debole domanda globale ha messo a dura prova la produzione tedesca e dell'eurozona. In Germania, i PMI manifatturieri sono rimasti al di sotto del livello 50 per cinque mesi, mentre l'indicatore dell'eurozona è stato inferiore a 50 per quattro mesi. Ciò indica una persistente contrazione nel settore manifatturiero. La guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina ha smorzato la domanda di auto tedesche, che ha danneggiato la massiccia industria automobilistica tedesca. A meno che la guerra commerciale USA-Cina non mostri segni di risoluzione, è probabile che i deboli numeri di produzione continuino.

- annuncio pubblicitario -

Revisione Signal2forex

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *